Il sapere di 5 generazioni.
La voglia di creare cose nuove insieme.
La storia della nostra azienda vinicola di famiglia risale al XIX secolo.
Oggi a guidarla vi sono Martin e Beatrix Foradori Hofstätter, con il supporto della nuova generazione: Niklas ed Emma. Pensare in prospettiva. Proprio come Paolo Foradori, che coniò il termine “Vigna” – segnando la nascita della classificazione dei singoli appezzamenti in Alto Adige. Lo spirito pionieristico è parte della nostra famiglia.
L’impegno quotidiano per l’eccellenza. Sia nei vigneti, dove ci prendiamo cura delle viti con la potatura soffice e l’inerbimento, sia in cantina, dove, oltre alle tradizionali botti in legno, utilizziamo anche innovative vasche in cemento per l’affinamento dei nostri vini, e impieghiamo le tecnologie più moderne.
Storia della famiglia
Storia della famiglia
La quinta e più giovane generazione della cantina – e con essa nuovi modi di pensare. Impulsi inediti che traggono origine dalla formazione di Niklas, che lo ha portato nelle più importanti regioni vinicole del mondo dopo aver studiato enologia e viticoltura in Germania.
Anche Emma, la più giovane dei tre fratelli, dà il suo contributo con nuove idee. Mentre prosegue i suoi studi, cura la comunicazione della cantina.
Quasi tre decenni dopo, Paolo compie un passo che cambierà la viticoltura in Alto Adige: nel 1987 introduce per la prima volta la classificazione "Vigna" in etichetta. In questo modo, crea il primo vino da singolo vigneto dell'Alto Adige: il Barthenau Vigna S. Urbano Pinot Nero. Non lascia un segno indelebile solo nella nostra cantina, ma anche nella viticoltura dell'intera regione. Grazie a lui, l'altopiano di Mazon e il Pinot Nero dell'Alto Adige ottengono fama e riconoscimenti in tutto il mondo. Paolo Foradori riesce inoltre a far conoscere il Gewürztraminer secco, conferendogli il prestigio di cui gode oggi.